Il rivestimento epossidico tubazioni è una delle proposte di NuFlow, che permette alla clientela di usufruire della tecnologia Blown In per ottenere un rinnovamento non distruttivo degli scarichi e dei condotti. Il basso impatto economico e la velocità di intervento sono solo due dei punti di forza di questo sistema, che si basa sul ricorso a un rivestimento epossidico caratterizzato da uno spessore molto contenuto, compreso tra gli 0.3 e gli 0.5 millimetri.

Il processo Blown In (espressione che in italiano può essere tradotta come "soffiato dentro") per il rivestimento epossidico tubazioni si articola in tre fasi differenti: l'essiccatura, la pulitura e il rivestimento. L'essiccatura prevede che la ruggine, il calcare e lo sporco presenti nel tubo (che, ovviamente, in precedenza è stato svuotato del liquido che si trovava all'interno) vengano fatti essiccare, così che in seguito la loro rimozione risulti più agevole e più rapida. Con la pulitura si procede alla rimozione vera e propria dello sporco: il processo di pulizia, di tipo meccanico, richiama la sabbiatura, e ha il pregio di eliminare tutto ciò che è depositato all'interno del condotto senza che le sue pareti vengano in alcun modo danneggiate, rovinate o comunque compromesse. Il rivestimento, infine, implica che all'interno del tubo vengano soffiate delle resine epossidiche che vanno a rivestire - appunto - le sue pareti, le quali sono dotate, quindi, di una pellicola protettiva che funge da barriera tra le pareti e il liquido che successivamente sarà presente.

Ecco, quindi, che il rivestimento epossidico tubazioni di NuFlow presuppone una tecnologia innovativa e per nulla invasiva, ideale - per esempio - per evitare le conseguenze negative che potrebbero essere causate dalla fisiologica corrosione dei condotti, in grado di provocare rischi per la salute o, più banalmente, perdite.